Omeopatia, istruzioni per l’uso

VIE DI SOMMINISTRAZIONE DEI RIMEDI OMEOPATICI

La via di somministrazione dei rimedi omeopatici è la via sub-linguale. La mucosa sub-linguale ha una buona capacità di assorbimento per la sua notevole vascolarizzazione. Quando si prendono dei rimedi più volte al giorno è necessario avere l’accortezza di non mangiare, bere o fumare per almeno una decina di minuti, prima e dopo l’assunzione: in questo modo l’assorbimento è sicuramente facilitato e gli effetti più rapidi. Ai lattanti i granuli si somministrano dopo averli fatti sciogliere in acqua (dissoluzione acquosa).

Un altro metodo di somministrazione, utilissimo in particolare per l’uso pediatrico, è quello di sciogliere i granuli indicati o le gocce prescritte in mezzo bicchiere d’acqua e prendere successivamente il liquido ottenuto, assumendone un cucchiaino per volta anche a distanza di pochi minuti.

I rimedi omeopatici vanno assunti lasciandoli sciogliere sotto la lingua, lontano dai pasti e a bocca pulita.

somministrazione omeopatia

FORME FARMACEUTICHE OMEOPATICHE

I rimedi omeopatici si presentano sotto forma di granuli, globuli, gocce, fiale, supposte, ovuli, creme, gel o colliri.

I GRANULI Sono presenti in tutte le diluizioni e vanno assunti in numero di tre a cinque per volta. È la forma farmaceutica più utilizzata.

I GLOBULI Sono sferule di saccarosio o lattosio presenti nelle monodosi, il tubo dose va assunto in un’unica somministrazione e lasciato sciogliere lentamente in bocca, sotto la lingua. È la forma

farmaceutica che assicura il massimo effetto-superficie. È riservata alle diluizioni medie o alte prescritte meno di una volta al dì o una volta al dì per un periodo limitato.

LE GOCCE Tramite un veicolo alcolico a 30°, sono disponibili in flaconi da 15-30-50 ml. Vanno assunte pure o diluite in un po’ d’acqua, generalmente 2-4 volte al dì alla dose media di 15-20

per volta. Le fiale da assumere per via orale, vengono preparate utilizzando l’alcool, come veicolo per l’ultima diluizione, al 15%

GOCCE ORALI CON POMPA SPRAY Versare in poca acqua la quantità prescritta oppure spruzzare sotto la lingua, tenere brevemente in bocca e poi ingerire.

LE SOLUZIONI INIETTABILI Sono preparati sterili, iniettabili,, soluzioni, diluizioni o triturazioni, preparate utilizzando acqua e cloruro di sodio, altri additivi non sono ammessi.

Come contenitori vengono usate fiale di vetro, che contengono una dose unica, da somministrare subito dopo l’apertura.

LE SUPPOSTE Sono preparate utilizzando come eccipienti i gliceridi semisintetici o il burro di cacao. Debbono presentare una consistenza omogenea e una superficie integra, debbono

essere ermeticamente chiuse e conservate al di sotto dei 30 gradi centigradi. Inoltre, non sono ammessi additivi come stabilizzanti o per migliorare la consistenza.

LE POMATE Destinate ad essere spalmate o frizionate su cute

e mucosa, vengono preparate utilizzando come eccipiente la

vaselina da sola o miscelata con la lanolina.

I COLLIRI Sono soluzioni acquose, sterili; la soluzione è resa isotonica con il liquido lacrimale, attraverso il cloruro di sodio e non sono ammessi altri additivi. Eventuali conservanti debbono

essere indicati sull’etichetta. Di regola il preparato, dopo essere stato aperto, va utilizzato entro un mese, se conservato al riparo della luce.

Evitare il contatto con le dita – i granuli e i globuli non devono essere toccati con le dita, ma versati nell’apposito tappo dosatore e lasciati cadere in bocca, sotto la lingua, sia

per non alterarne la particolare configurazione molecolare, responsabile dell’attività del rimedio, sia per motivi di igiene e di comodità, considerate le loro piccole dimensioni.

I rimedi Omeopatici non vanno tenuti esposti al sole in quanto il calore ne distrugge l’azione farmacologica.

Nota: I medicinali omeopatici arrivano a noi quotidianamente e direttamente dalle case farmaceutiche, evitando passaggi trasporti ulteriori (caldo, freddo, campi elettromagnetici, apparecchiature elettroniche, ecc.) che ne modificano la struttura, rendendoli spesso inefficaci.